In molti si chiedono cosa fa il marito di Giorgia Meloni e quanto guadagna. La risposta la troverete nelle righe che seguono.
Prima di essere conosciuto con l’appellativo di marito del presidente del Consiglio, Andrea Giambruno, è noto come autore televisivo e giornalista. Attualmente non lo vediamo in una posizione alquanto comoda visto che la sua dolce metà ha scelto il mondo della politica, diventandone addirittura leader.
Ma il loro è un rapporto molto forte al punto che il 22 ottobre del 2022 giorno dell’insediamento a premier di Giorgia Meloni, lo abbiamo visto fiero al suo fianco.
Chi è il marito di Giorgia Meloni e quanto guadagna
Il marito di Giorgia Meloni, Andrea Giambruno, nato nel 1981, ricopre il ruolo di conduttore televisivo, autore, videomaker e giornalista.
Lo abbiamo visto indossare i panni di conduttore di Studio Aperto, oltre al fatto che ha prestato il suo volto per numerosi programmi targati Mediaset. Riguardo ai suoi guadagni c’è ancora un alone di mistero anche se alcune voci fanno riferimento a compensi che si aggirano tra i 3.000 e 5.000 euro al mese.
Si tratta però soltanto di indiscrezioni in quanto non vi è stata nessuna conferma. Sappiamo però che da un punto di vista politico, Giambruno e Giorgia Meloni si trovano in due fazioni totalmente opposte. Un’informazione che ci giunge dalla stessa Presidente del consiglio nel corso di una puntata del programma Il Testimone che vedeva Pif alla conduzione: “il mio compagno è di sinistra. Discutiamo sui gay, sui temi etici, sulla legalizzazione delle droghe leggere. Non la pensiamo nella stessa maniera”.
Si tratta di una differenza che ai due non dispiace in quanto fa sì che la coppia sia molto più popolare. Su ciò che concerne le preferenze e gli hobby di Andrea Giambruno, sappiamo che queste sono cose su cui ha continuato a mantenere un certo riserbo.
Giambruno però ha scelto, poco alla volta, di allontanarsi dalla conduzione. Una cosa però è facile da capire: proprio come la moglie, egli condivide la passione per il fantasy e per le storie epiche. Infatti il frutto del loro amore, Ginevra, ha preso il suo nome proprio dalla passione per la saga di Re Artù.