C’è un motivo ben preciso, a volte, per cui la connessione internet di casa va lentissima. Ma con questa dritta, possiamo risolvere immediatamente il problema
Soprattutto negli anni della pandemia da Covid-19 il nostro Paese ha conosciuto uno strumento che, in realtà, nel resto d’Europa era già molto diffuso: lo smart working. Il lavoro agile da casa, per poter continuare a produrre, ma, allo stesso tempo, per stare lontani da possibili luoghi e occasioni di contagio.
Sono tanti i cittadini che lamentano una velocità della propria rete wi-fi che non è mai quella desiderata. Ma con questi tre semplici accorgimenti, si può risolvere il problema. Provare per credere.al computer se desideriamo che la nostra connessione non faccia i capricci. Non solo che sia stabile, ma anche che sia veloce. Un desiderio, una necessità, che riteniamo fondamentali anche, per esempio, per la visione dei contenuti in streaming. Pensiamo, per esempio, al video di una partita che si blocca proprio mentre il nostro beniamino sta tirando un calcio di rigore… E via con le imprecazioni!
È facile incolpare il router o il fornitore di servizi quando la connessione Wi-Fi è lenta. Ma il problema potrebbe in realtà essere dovuto a un problema molto comune più vicino a casa. Ebbene sì, anche se pensiamo che il problema riguardi il router o il provider, non è così. Ci sono molti oggetti che possono inaspettatamente avere un impatto negativo sulla banda larga in casa. Andiamo a vedere quali.
Perché la rete wi-fi va lenta
Gli esperti ci dicono infatti che tanto il forno a microonde (chi non ne ha uno in casa, di questi tempi?) quanto gli acquari possono incidere negativamente sulla qualità e (soprattutto) sulla velocità della nostra connessione senza fili. Quindi, se la rete annaspa, potrebbe essere questo il motivo. Ma se in casa non abbiamo né un forno a microonde, né un acquario, allora il problema potrebbe riguardare il computer spesso.
Più specificamente, potrebbe essere a causa del tuo browser, come Google Chrome. “Troppi dati nella cache possono far sì che i siti web non si carichino, si carichino parzialmente o addirittura si carichino molto lentamente”. La rivelazione arriva da esperti del settore come gli sviluppatori di Avast. Non serve essere dei tecnici informatici per conoscere Avast, software antivirus sviluppato dalla Avast Software di Praga. È stato il primo programma antivirus funzionante su architettura x86-64 e il primo antivirus gratuito a offrire una virtualizzazione automatica tramite sandbox, disponibile dalla versione 6.
Gli esperti di Avast consigliano di svuotare la cache del browser ed eliminare tutti i file che possono interferire. Ecco come svuotare la cache di Google Chrome, uno dei browser più utilizzati al mondo. Apriamo Google Chrome e facciamo clic sul menu a tre punti in alto a destra. Quindi fare clic sul pulsante Cancella dati. Ora, navigando, la velocità della nostra rete dovrebbe essere sensibilmente migliorata.