Non tutti i mal di testa sono uguali: differenze e come curarsi al meglio

Il mal di testa è un problema diffuso che può diventare invalidante: riconosciamo i vari tipi per poterci curare al meglio

L’emicrania e i mal di testa in generale sono problemi di cui soffrono milioni di persone nel mondo. Una verità che, come tutti i problemi del nostro corpo, non dovremmo sottovalutare, perché può celare qualcosa di molto grave. In generale, è sempre bene conoscere i vari mal di testa. Già, perché i mal di testa non sono tutti uguali. Ecco come curarsi al meglio. 

A seconda del mal di testa, infatti, cambia il tipo di problema. E con esso, evidentemente, cambia il modo in cui affrontarlo. Il consiglio che vi diamo (come sempre facciamo quando parliamo di salute e medicina) è quello di affidarvi sempre a persone competenti per risolvere i vostri problemi di salute e non acuirli. Anche perché la cattiva assistenza produce danni gravi così come la sottovalutazione dei problemi.

E, invece, esistono diversi trattamenti a seconda della sede del mal di testa. La localizzazione delle pulsazioni è l’indicatore chiave. Quante volte notiamo che il dolore parte dalla fronte o da una tempia. A volte dalla nuca. Ecco come cambiano le cause dei mal di testa, a seconda della localizzazione.

I vari tipi di mal di testa

Partiamo dal dolore alla fronte. Uno dei maggiori fattori scatenanti del dolore alla fronte è la tensione. Lo stress, l’ansia e la depressione spesso provocano mal di testa da tensione, ma possono anche verificarsi a causa di stanchezza, cattiva postura e problemi muscolo-scheletrici al collo.

Tra i migliori trattamenti suggeriti dagli esperti: paracetamolo, massaggi, doccia calda. Tra le cause, inoltre, anche l’affaticamento degli occhi. Il mal di testa causato dall’affaticamento degli occhi può essere simile al mal di testa da tensione e può essere causato dalla lettura prolungata o dall’uso del computer, da periodi prolungati di concentrazione, dallo stress e da una cattiva postura. Gli esperti suggeriscono pause regolari, buona postura, controlli, perché potremmo avere bisogno di occhiali o lenti a contatto.

Particolarmente fastidioso, poi, è il dolore che parte dalle tempie. Quasi sempre dovuto allo stress, si tratta con tecniche di rilassamento e, alle brutte, paracetamolo. Lo stress è la risposta del nostro corpo alla pressione o al sentirsi minacciati. Non sorprende che con esso possano arrivare atroci mal di testa.

Prima di prendere farmaci, possiamo provare con attività che aiutano a rilassarci come l’esercizio fisico, lo yoga e i massaggi. Tra le cause, anche la mancanza di sonno, che ci deve imporre un cambio di routine, per riposare meglio.

C’è poi il mal di testa che parte dalla nuca e che è quasi sempre dovuto alla tensione: proviamo a rilassarci e facciamo anche della fisioterapia, se serve. Utilizzare impacchi freddi o maschere flessibili, stare in una stanza tranquilla e buia e dormire quando necessario può ridurre i sintomi.

Per chi soffre di emicrania vera e propria, invece, il mal di testa nasce dai lati, in particolare dal lato destro. Solitamente la cura farmacologica migliore è l’ibuprofene. Senza volervi allarmare eccessivamente, fate però attenzione perché il dolore sul lato destro della testa può anche essere un indicatore di condizioni di base più gravi come traumi, aneurismi, tumori e ictus. Quindi è importante consultare un medico se persiste.