Daniele Scardina: età, carriera, dove vive, la storia passata con Diletta Leotta e il malore

Ecco tutte le curiosità relative all’ex pugile Daniele Scardina, noto anche per la sua relazione con Diletta Leotta e per il malore che lo ha colpito mentre si allenava

Daniele Scardina, noto anche con lo pseudonimo di King Toretto, è un ex pugile classe ’92 salito alla ribalta del gossip per via della sua relazione con Diletta Leotta durata dal 2016 al 2019. E’ nato a Rozzano da genitori di origini siciliane e all’età di 15 anni inizia ad appassionarsi alla boxe.

Dopo un inizio nei dilettanti, Daniele decide di trasferirsi a Miami con il fratello per seguire allenamenti specifici da professionista seguito da Dino Spencer. Ha combattuto nella categoria “pesi supermedi” e in carriera si è aggiudicato un Titolo internazionale IBF nel 2019 e un Titolo intercontinentale WBO nel 2021.

Ha combattuto 21 incontri, in cui ha collezionato 20 vittorie (15 per KO) e una sola sconfitta, tra l’altro contro il connazionale Giovanni De Carolis. 

Daniele Scardina e il malore che lo ha colpito mentre era in palestra

Daniele Scardina, nel 2022, ha partecipato in veste di concorrente a Ballando con le Stelle, storico programma di Rai 1, in coppia con la ballerina ucraina Anastasia Kuz’mina. Come detto la sua relazione con Diletta Leotta, per diverso tempo, ha infiammato il gossip e messo una lente d’ingrandimento anche sul suo profilo Instagram (il suo account conta poco più di 320000 follower).

Qualche mese fa, precisamente a febbraio, è stato colto da un malore mentre si allenava in palestra. Le sue condizioni sono apparse sin da subito piuttosto gravi, tant’è che viene operato per un’emorragia celebrale che, di conseguenza, lo ha indotto al coma farmacologico.

Poche ore fa, tramite un post su Instagram, l’ex pugile ha rotto il silenzio dopo il malore. Il percorso di riabilitazione è ancora piuttosto lungo, ma Daniele è pronto alla battaglia: “Sarebbe bello essere qui oggi per dirvi di aver raggiunto il traguardo. Purtroppo non è ancora così, ma sono un uomo di Fede e penso che il bello sia proprio questo: stupirmi di me stesso a ogni miglioramento ed essere grato per essere qui a scrivervi questo messaggio quando pochi mesi fa lottavo per sopravvivere”. 

Il post, commentato da tanti suoi amici come i rapper Marracash e Gue Pequeno, si conclude: “La riabilitazione richiede tanto duro lavoro sia fisico, sia mentale e questo non mi permette di rispondere a tutti i vostri messaggi di incoraggiamento e supporto, ma piano piano lo farò. Vi ringrazio infinitamente per l’affetto e il sostegno che mi avete sempre dimostrato, anche quando non potevo vederlo e sentirlo”.